Procedure concorsuali
Anche nelle situazioni di più profonda negatività, come avviene in presenza di procedure concorsuali, è possibile ricavare delle utilità, tramite i recuperi fiscali.
Oltre alla deducibilità a titolo di perdita, di cui il creditore può avvalersi, fin dal momento dell’apertura della procedura, è possibile, con la domanda di ammissione al passivo, partecipare alla distribuzione di eventuali riparti, ma soprattutto ottenere il recupero dell’IVA.
Formula Crediter
- Disamina gratuita delle posizioni creditorie.
- Indagine preliminare presso i Tribunali competenti.
- Monitoraggio costante delle procedure.
- Puntualità negli interventi.
- Redazione delle note di variazione.
- Recupero importo IVA, a mezzo della dichiarazione mensile immediatamente successiva all’epoca del verificarsi di tutte le condizioni normative.
- Compensi percentuali solo a risultato ottenuto.
- Screening gratuito presso gli archivi aziendali.
- Gestione on-line, tramite la piattaforma CrediterWeb.
Evitate la decadenza
A partire dal momento della conclusione della procedura fallimentare, è possibile emettere la nota di variazione per il recupero dell’IVA. Tale diritto deve essere improrogabilmente esercitato entro i termini di legge.
In difetto, svanisce ogni possibilità di recupero dell’imposta, per intervenuta decadenza.